RITRATTI

Mi sento un uomo fortunato, benedetto, ed il mio cuore scoppia di gratitudine. Nella mia vita ho ricevuto infinitamente molto più di quanto sia riuscito a dare, e una delle mie più grandi fortune è stata quella di aver incontrato nel lungo viaggio dell’esistenza un’infinità di volti. Volti dentro ai quali mi sono trovato e perso. Sguardi nei quali ho sentito la bellezza che avvolge il mondo ed anche il dolore che sonnecchia nei bassifondi delle nostre anime. Occhi nei quali ho intravisto la scintilla della Vita, ho incontrato la misericordia e l’amore di Dio, ho sentito la toccante profondità della nostra umanità, e mi sono commosso davanti al mistero.

Masterbee ritratti

Come dice un grande filosofo che mi è molto caro, Emmanuel Levinas, il volto dell’altro è la rivelazione di una trascendenza, e nella manifestazione del volto, nella sua “epifania”, ho scoperto lo spazio trasformante dell’alterità. È stato proprio nell’incontro e nell’ascolto del volto dell’Altro, che ho incontrato me stesso ed il mondo. Una relazione che mi ha cambiato e che continua a farmi sentire vivo, responsabile dell’amore che posso offrire, parte e partecipe del destino dell’umanità.

Un percorso trasformante nel quale ho avuto la grazia di incontrare il volto dell’altro nonostante le maschere ed il trucco a cui troppo comunemente inconsciamente ricorriamo per “sopravvivere” nei rapporti quotidiani e reggere le pressioni immaginarie del mondo.

Non è un caso che in molte delle mie opere, mi sia soffermato sui ritratti, sui volti. Non i classici ritratti, non le solite riproduzioni plastiche di una persona, ma un tentativo di raccontare con la mia arte le insondabili profondità che abbiamo il dono di incontrare nel faccia a faccia con l’altro. Sì, perché lo sguardo è l’ingresso della nostra anima, là dove vive la nostra essenza più profonda, quel nostro essere figlie e figli di un Padre il cui amore è capace di sconvolgerci meravigliosamente la vita!

Masterbee ritratti

Le mie opere sono quindi un tentativo di trascendere i contorni limitati del volto per raccontare dell’infinito che vi è presente. La non definizione è forse il modo migliore per parlare della grandezza della sua epifania e della trascendenza che rivela. 

Benvenuti allora in questo spazio della mia gallery e lascia che questi ritratti ti parlino della straordinaria meraviglia racchiusa nella bellezza dei volti!